Il codice esenzione C02 è attribuito alle persone che sono invalidi civili al 100%. Titolari anche di indennità di accompagnamento (ex art.6 DM 1.2.1991).
Le persone che sono invalidi civili possono ottenere dei benefici in ordine sanitario, fiscale ed economico grazie al codice esenzione C02. Questi vantaggi possono essere utili per mantenere sotto controllo e/o curare la propria patologia. Lo Stato Italiano offre la possibilità di avere l’esenzione dei ticket sanitari per gli invalidi civili. Grazie a queste esenzioni si possono avere visite mediche gratuite, esami e altre prestazioni gratuitamente.
All’interno di questa guida sempre aggiornata sull’esenzione ticket codice c02, puoi trovare come funziona, a quali persone spetta e cosa si può non pagare. Inoltre, è presente un capitolo dedicato a quali prestazioni e farmaci sono inclusi nell’esenzione.
L'esenzione 0c02 comprende le seguenti prestazioni gratuite determinate dal ticket codice C02:
È bene ricordare che per beneficiare delle esenzioni che offre il codice C02, si devono eseguire gli esami e le visite presso una struttura convenzionata con l’ASL o una struttura pubblica. Al contrario, se si esegue un esame o una visita presso una struttura privata, il codice C02 non può offrire nessun vantaggio e si dovrà saldare in toto il costo della prestazione.
Per chi si è posto le domande:
Al momento, la legislazione nazionale non offre una esenzione sui farmaci per chi beneficia del codice C02. Il regolamento dello Stato italiano suddivide i medicinali nelle seguenti fasce:
Con il termine “invalidi al 100%” si identificano le persone che non possono fare un lavoro o che non possono svolgere tutte quelle attività che fanno parte della quotidianità di una persona autosufficiente. Se si ha bisogno di una persona per mangiare, vestirsi e lavarsi si può definirsi una persona invalida al 100%.
Per un minorenne o una persona con più di 65 anni, periodi della vita in cui è difficile andare a calcolare la propria capacità lavorativa, la possibilità di non deambulare è sufficiente per riconoscere l’invalidità al 100%.
La sentenza della Corte di Cassazione n. 25255 del 27 novembre 2014 ha determinato che l’assegno di accompagnamento è un legittimo diritto per tutte le persone che non sono in grado di eseguire le azioni ordinarie di tutti i giorni. Azioni che siano impossibilitate per patologie fisiche o patologie psichiche.
Per chi ha intenzione di fare la richiesta per l’esenzione C02, la modalità da seguire è la seguente:
A differenza di quello che succedeva in passato, dove si poteva inviare la domanda di invalidità all’INPS in maniera autonoma, ora la domanda deve essere inviata dal proprio medico di base. In questo modo, una volta che si andranno a completare tutti gli esami per verificare lo stato di invalidità, il medico di base potrà inoltrare la domanda senza problemi.
La tessera di esenzione C02 non ha scadenza. Una volta emessa, viene rilasciata a tempo determinato o senza una scadenza. Nel caso la patologia o la menomazione può cambiare o migliorare nel tempo, l’INPS può rilasciare una tessera con una data di scadenza prestabilita.
Se la propria tessera per l’esenzione C02 ha una data di scadenza, si dovrà procedere al rinnovo nella data prestabilita.
Per confermare lo stato di invalidità al 100%, si può presentarsi presso la Commissione medica dell’ASL per confermare lo stato in cui ci si trova.
Imprenditore nel settore dell'editoria digitale, è co-fondatore del progetto denaro.it. Appassionato di comunicazione e ottimizzazione per i motori di ricerca. Lo sviluppo di denaro.it è stato dettato da una sfida personale nell'andare a creare un nuovo progetto editoriale nel panorama italiano.