Accise benzina, cosa e quali sono le accise sulla benzina in Italia che si devono pagare ogni volta che si acquista del carburante. Informazioni e elenco.
Le accise benzina in Italia sono un vecchio problema di cui non si smette mai di parlare, visto il caro carburante che deprime ogni automobilista ogni volta che si ferma a una pompa di benzina.
Infatti, il prezzo della benzina senza accise porterebbe a un risparmio di oltre il 35% del prezzo.
Lo stato italiano, dopo gli aumenti del carburante degli ultimi mesi, ha decido di prorogare il taglio delle accise sulla benzina fino al 2 agosto 2022. Il secco via alle accise sulla benzina permetterà di risparmiare 30,5 centesimi a litro per la benzina e gasolio, e 10,5 centesimi a litro per il GPL.
Il taglio delle accise è una proroga dello sconto introdotto con l’ultimo Decreto Energia del 18 marzo 2022 per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina.
Facciamo un po' di chiarezza su quelle che sono le tasse sulla benzina italiana.
Le accise sulla benzina in Italia hanno un valore superiore al 35% del prezzo della benzina.
Uno dei luoghi comuni più famosi sulle tasse sulla benzina riguarda quella relativa al finanziamento della guerra d'Etiopia del 1935-1936 che dovremmo pagare ancora oggi, mentre è già stata abolita il 12 settembre 1936.
In Italia si pagano molte accise sui carburanti, alcune risalenti addirittura ai primi decenni del ’900, ma alcune delle più vecchie sono scomparse da tempo. Questo è merito del decreto del governo Dini del 1995 con cui si sono riunificati tutti gli aumenti storici delle accise per i carburanti, eliminando parecchi dei più vecchi, che ormai non erano più giustificabili.
Quali sono le accise sulla benzina che si devono pagare ogni volta che si acquista del carburante? L'elenco delle accise benzina si è sempre più allungato nel corso dei decenni, fino ad includere più di 18 accise sulla benzina che influiscono molto sul prezzo della benzina in Italia.
Ecco un elenco delle accise sulla benzina in Italia:
A queste accise sulla benzina va ovviamente aggiunta l'IVA al 22% e l'imposta di fabbricazione sui carburanti che incidono non poco sulla crescita del prezzo del carburante al consumatore.
Il taglio della accise sulla benzina, tutte o almeno in parte, sarebbe di fatto un grande aiuto per tutti, ma va ricordato che l'Italia non è la nazione con la benzina più cara d'Europa, quello è un primato che spetta all'Olanda.
Co-fondatore di denaro.it e appassionato di musica, libri e anime. Vede il progetto come una possibilità di cimentarsi in qualcosa di diverso da quello fatto fino ad oggi per capire meglio il mondo e la società contemporanea.