Bonus cultura 2022 / 2023: cos’è, chi può chiederlo e come farlo?

Ecco una guida dettagliata sul bonus cultura, sulle novità legate a 18app e alla richiesta del bonus cultura da 500 Euro emesso dal 31 gennaio 2023 al 31 ottobre 2023.

Ecco una guida dettagliata sul bonus cultura, sulle novità legate a 18app e alla richiesta del bonus cultura da 500 Euro emesso dal 31 gennaio 2023 al 31 ottobre 2023.

Gli studenti che hanno raggiunto i 18 anni nel 2022, quindi che sono nati nel 2004, possono fare richiesta del Bonus Cultura nel 2023 come previsto dal Decreto 26 settembre 2022, n. 184 che è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.281 del 01 Dicembre 2022. Se non ci saranno delle sorprese in questi ultimi giorni del 2022 da parte del Governo, il Bonus Cultura è confermato nel 2023.



Gli studenti che invece sono nati nel 2003, hanno il permesso di usufruire dei soldi del bonus fino al 28 febbraio 2023. Passata quella data, non si avrà più diritto ai soldi messi a disposizione dello Stato.

Il contributo può essere utilizzato per spese come:

  • attività culturali;
  • cinema;
  • acquisto di biglietti per spettacoli musicali;
  • acquisto di libri;
  • acquisto di biglietti per l’ingresso a musei e mostre;
  • seguire corsi di lingua straniera;
  • e tante altre attività.

Grazie a questo approfondimento potrete scoprire quali sono le caratteristiche dei Bonus Cultura 2023, come è possibile richiederlo, quali sono i requisiti da soddisfare, che cosa è consentito acquistare e quali sono le novità introdotte con il nuovo anno.

Che cosa è il bonus cultura 2022 / 2023?

Il Bonus Cultura è un aiuto elargito dallo Stato italiano per i maggiorenni. Per offrire una maggiore diffusione della cultura nelle persone che studiano, viene loro offerto un buono dal valore di 500 Euro che può essere utilizzato per acquistare beni, esperienze o attività culturali.

Mediante la registrazione sul portale 18app, una persona con diciotto anni può ottenere il suo bonus in forma elettronica. Il bonus è stato emesso dal vecchio Ministero per i Beni e le Attività Culturali (ora chiamato MIC – Ministero della Cultura) e della Presidenza del Consiglio dei Ministri. È stato emesso per la prima volta nel 2016.

Chi può richiedere il Bonus Cultura 2023?

Possono fare richiesta del Bonus Cultura tutte le persone che hanno compiuto i 18 anni tra il 2021 e il 2022. In aggiunta, per avere tutti i requisiti per percepirlo si deve anche essere residenti in Italia o possedere un regolare permesso di soggiorno in alternativa.

Possono fare richiesta per il Bonus Cultura nel 2023 i ragazzi che hanno raggiunto la maggiore età nel 2023.

Come richiede il Bonus Cultura 2023?

Per fare la richiesta del Bonus Cultura 2023, le persone che sono nate nel 2004 hanno la possibilità di farne richiesta dal 31 gennaio 2023 al 31 ottobre 2023 compreso. Per i nati nel 2003 il termine massimo per fare richiesta era il 31 agosto 2022 e possono spendere i soldi del bonus fino al 28 febbraio 2023 compreso.

Per richiedere correttamente il bonus cultura, i 18enni dovranno registrarsi con SPID o CIE sul portale 18app. Una volta raggiunta la Home Page del sito 18app la procedura per fare richiesta del bonus è:

  1. visitare l’indirizzo www.18app.italia.it;
  2. registrarsi mediante il proprio SPID o CIE e autorizzare 18app;
  3. verificare che i dati inseriti siano corretti (se non lo sono è opportuno cambiarli);
  4. aspettare la ricezione della e-mail che conferma la corretta richiesta del Bonus Cultura 2023.

La richiesta per il Bonus Cultura 2023 si può fare solo ed esclusivamente mediante il portale 18app del MIUR.

Come si possono usare i soldi del Bonus Cultura?

Una volta che la richiesta è stata accolta in modo positivo, per usufruire del bonus da 500 Euro offerto dallo Stato Italiano bisogna recarsi sul sito di 18app.

Completato il login, si può prendere la decisione di spendere i 500 Euro tutti in un bonus o di frazione l’importo in più transazioni. Non è previsto un numero massimo o minimi di acquisti per usufruire di tutto l’ammontare del bonus.

La creazione dei buoni, si possono utilizzare sia online che nei negozi reali, avviene sempre mediante 18app. Si possono salvare in formato digitale, pdf o stamparli per consegnarli al momento del saldo della merce comprata in negozio.

Ad ogni pagamento, la cifra totale del bonus si riduce dello stesso ammontare del buono emesso. Al momento l’unico limite di spesa per un acquisto è quello del tetto massimo di 500 Euro. È bene ricordare che una persona non può acquistare più biglietti o più copie di un libro. Ogni buono emesso ha un suo codice identificativo, si può utilizzare una volta sola ed è legato alla persona che lo ha richiesto. Non può essere ceduto a terzi.

Cosa si può comprare?

Fare un elenco completo delle cose che si possono acquistare con il Bonus Cultura è impossibile. Tra le cose permesse dalla legge ci sono:

  • biglietti per spettacoli musicali, rappresentazioni teatrali e cinematografiche;
  • libri (cartacei, audiolibri e digitali);
  • biglietti per accedere a musei, mostre ed eventi culturali;
  • acquisto di registrazioni musicali (sia in formato digitale che su supporti fisici);
  • corsi di teatro;
  • corsi di lingua straniera;
  • abbonamenti a quotidiani o periodici.

Inoltre, sempre grazie al Bonus Cultura è possibile sottoscrivere un abbonamento a Spotify o altri servizi di streaming online.

L’ammontare del bonus non può essere utilizzato per acquistare device elettronici (tablet, personal computer o smartphone).

Scadenza del Bonus Cultura 2023 2022

Le date di scadenza per utilizzare i soldi del Bonus Cultura sono:

  • per i nati nel 2003 il termine è il 28 febbraio 2023;
  • per i nati nel 2004 il termine è il 30 aprile 2024.

Se entro queste due date non si sono utilizzati i 500 Euro presenti sul conto 18app, la somma restante nel portafoglio elettronico si azzererà.

È bene ricordare che le somme assegnate con il Bonus Cultura non vanno a costituire reddito per il calcolo dell’ISEE.


Claudio Marchetti, autore
Claudio Marchetti

Imprenditore nel settore dell'editoria digitale, è co-fondatore del progetto denaro.it. Appassionato di comunicazione e ottimizzazione per i motori di ricerca. Lo sviluppo di denaro.it è stato dettato da una sfida personale nell'andare a creare un nuovo progetto editoriale nel panorama italiano.


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