Canone annuo Postepay Evolution, tutto quello da sapere sul canone annuo sulla carta prepagata Postepay Evolution di Poste Italiane.
Il canone annuo della Postepay Evolution è quanto si paga per poter usufruire della carta prepagata con IBAN di Poste Italiane. Non è l'unico costo di gestione della Postepay Evolution, ma rimane comunque il più costoso.
Vediamo più nel dettaglio il canone annuale e le condizioni economiche della Postepay Evolution
Il canone annuo della Postepay Evolution costa 13 euro; mentre, quando viene emessa la Postepay, si paga 5 euro come costo di emissione non soggetto a rinnovo.
Il pagamento del canone annuo vi permette di poter utilizzare i servizi di una carta con IBAN, ed effettuare prelievi gratuiti dagli ATM Postamat di Poste Italiane.
Non va dimenticato che il primo anno, oltre al canone annuale, va pagato un costo attivazione di 5 euro.
Il pagamento del canone annuo viene anticipato quando si richiede la Postepay Evolution, quindi il canone annuale si paga in anticipo il primo anno in cui viene fatta la richiesta.
A partire dal secondo anno, e per gli anni successivi, il canone annuo si paga quando scade l'anno solare. Questo intervallo di tempo decorre dal giorno in cui si effettua la richiesta della carta fino all'ultimo giorno del mese relativo all'anno successivo.
Cosa succede quando non si paga il canone annuale della Postepay Evolution? Poste Italiane effettua un addebito automatico per pagare il canone annuo, questo anche in mancanza di fondi.
Nel momento in cui il saldo disponibile è in negativo la carta verrà disabilitata momentaneamente.
Per sbloccare una Postepay Evolution in negativo, quindi senza soldi, sarà sufficiente ricaricare la Postepay con una somma che riporti il saldo contabile a zero o più.
Quando il canone non viene pagato Poste Italiane avvertirà della mancanza di fondi con un messaggio simile a questo:
I fondi presenti sulla Postepay Evolution non sono sufficienti per il rinnovo del canone annuo. per continuare ad utilizzare la carta effettua una ricarica.
Co-fondatore di denaro.it e appassionato di musica, libri e anime. Vede il progetto come una possibilità di cimentarsi in qualcosa di diverso da quello fatto fino ad oggi per capire meglio il mondo e la società contemporanea.