Cosa sono in finanza i dietimi di interesse? I dietimi di interesse è il rateo di interessi maturati e calcolati a livello giornaliero.
Il dietimo è l'interesse giornaliero espresso in valuta o valore assoluto e mai come percentuale. In altre parole, il dietimo di interesse è il tasso giornaliero degli interessi maturati o che maturano giorno dopo giorno.
Nonostante la definizione univoca, sono diversi i campi di applicazione e le applicazioni in matematica finanziaria.
Tra le principali applicazioni del dietimo di interesse dobbiamo ricordare il calcolo della mora in caso di ritardo del pagamento di una rata e il conto estintivo.
Il dietimo di interesse è il rateo di interessi maturato quotidianamente. Si pensi al caso in cui si contrae un mutuo o un prestito, l’operazione avviene dietro l’incasso di un tasso di interesse sul capitale preso in prestito.
Si pensi al caso in cui ci si rivolga ad una banca per accendere un mutuo prima casa (importo 100.000 euro) e questa la eroghi ad un tasso annuo dell’1,5%.
Ciò significa che dopo il primo semestre si deve versare alla banca circa 750 euro di soli interessi, che saranno chiaramente inclusi nella rata, insieme alla quota di capitale da rimborsare.
I dietimi di interesse sono quote di interessi già maturati e non ancora versati. Per calcolarli, bisogna individuare il capitale residuo, che decresce man mano che il mutuatario paga le rate del mutuo.
Per procedere al calcolo del dietimo di interesse è necessario considerare per prima cosa quanti giorni dell’anno sono stati già maturati.
Il tasso di dietimo giornaliero sarà pari a t: 365. Il risultato va moltiplicato per il capitale residuo e i giorni di dietimi.
Successivamente è necessario rapportare il tutto per 100 per ottenere i dietimi di interessi giornalieri. Suddividendo per i 365 giorni dell’anno si calcolano i dietimi giornalieri totali. Ben si comprende che il dietimo di interesse viene espresso in valore assoluto.
Di seguito riportiamo le formule per procedere al calcolo dei dietimi:
I dietimi attivi sono noti come interessi attivi e sono soggetti a tassazione mediante l’imposta sul capital gain o rendita del capitale.
Pertanto, dai dietimi lordi si può scorporare l’imposta sul capital gain e calcolare i dietimi netti.
I dietimi passivi sono quelli da corrispondere a vario titolo: si pensi a quelli in un conteggio estintivo di un mutuo.
Il dietimo nelle obbligazioni, nei Btp e nei titoli di stato in genere è un rateo giornaliero di interesse.
Il dietimo inizia a maturare:
Per effettuare il calcolo dei dietimi nelle obbligazioni e Btp occorre:
Facciamo un esempio pratico:
Calcolo Dietimi Obbligazioni o rateo di interesse espresso in dietimi o Costo dei Dietimi Lordi = 140.88 euro